Casa editrice milanese fondata nel 1861 da
Emilio Treves (V.) e da lui gestita, dal 1870,
insieme al fratello Giuseppe. Attenta e innovativa, la casa editrice
pubblicò gli scritti di G. Verga, G. D'Annunzio, G. Deledda, L.
Pirandello, E. De Amicis, dando vita anche a numerose collane, tra le quali si
ricordano “Biblioteca amena”, “Le più belle pagine
degli scrittori italiani”, “Scrittori moderni italiani”. Nel
1873 iniziò a pubblicare la rivista “L'Illustrazione
italiana”. Dal 1916, anno della morte di E. Treves, diretta da G.
Beltrami, nel 1926 la casa editrice venne unita alla Bestetti e Tumminelli,
ritornando autonoma nel 1933. Aldo Garzanti la rilevò definitivamente nel
1939, mantenendone in vita alcune iniziative editoriali.